Linee di Nazca
Una delle attrazioni più affascinanti di tutto il mondo, le Linee di Nazca, situate nel deserto omonimo nel Perù Meridionale, costituiscono oggi uno degli arcani più affascinanti dell'archeologia. Annoverate tra i patrimoni mondiali dell'umanità, le Linee di Nazca sono una serie di antichi geroglifici che rappresentano figure visibili solo dall'alto e che con oltre 13.000 linee vanno a formare più di 800 disegni, che includono i profili stilizzati di animali comuni nell'area (la balena, il pappagallo, la lucertola lunga più di 180 metri, il colibrì, il condor e l'enorme ragno lungo circa 45 metri). Varie ipotesi sono state sollevate da studiosi e archeologi in merito alle loro origini e alla loro funzionalità: tra le varie va senza dubbio menzionata quella dell'archeologa tedesca Maria Reiche, secondo cui, le linee avrebbero un significato astronomico, identificando la figura della Scimmia con l'Orsa Maggiore, il Delfino e il Ragno con la Costellazione di Orione, ecc. Ancora, secondo lo zoologo Tony Morrison gli antichi indios disegnarono figure poiché pensavano che Viracocha, (una delle principali divinità inca e di cui era atteso il ritorno al momento dello sbarco di Cortés), sarebbe tornato scendendo dal cielo, ed i disegni avrebbero dunque rappresentato dei segnali, come luogo di segnalazione al dio, comunicandogli così il luogo in cui si trovavano quando egli sarebbe ritornato. Ancora, secondo altri archeologi, che diedero un contributo non indifferente riguardo i misteri delle linee, giunsero alla conclusione che le linee hanno a che vedere molto più probabilmente con rituali collegati all'acqua, piuttosto che con concetti astronomici. L'approvvigionamento idrico, infatti, giocò un ruolo importante in tutta la regione. Gli scavi hanno inoltre portato alla luce piccole cavità presso i geoglifi nelle quali furono trovate offerte religiose di prodotti agricoli e animali, soprattutto marini. I disegni formavano un paesaggio rituale il cui fine era quello di procurare l'acqua. Inoltre furono trovati paletti, corde e studi di figure. Di questi elementi tanto semplici si servirono gli antichi Nazca per tracciare i loro disegni. Le Linee di Nazca, oggi, sono senza dubbio una meta da non perdere per chi cerca un'esperienza unica e ricca di emozioni: sorvolando i cieli del deserto di Nazca, è possibile ammirare queste affascinanti figure, delle vere e proprie opere grafiche in grado di esercitare un particolare fascino agli occhi dei visitatori. |