 Arezzo
Arezzo nasce da un insediamento Etrusco del IV sec. a.C. ed è a questa popolazione che deve il suo nome.
Ebbe importanza in età romana come stazione militare della Via Cassia ma decadde nell’alto Medioevo. La sua ripresa come città tra IX e XII sec., si deve soprattutto al potere dei vescovi. Nel 1098 divenne Libero Comune incominciando le note battaglie con Siena e Firenze. Arezzo è posizionata su un pendio collinare tra il Casentino, la Valdichiana e il Valdarno. La buona posizione geografica ha favorito lo sviluppo di attività sia artigianali, sia industriali. La città ha mantenuto un impianto medioevale caratteristico di grande valore artistico e storico, attrazione costante per le splendide opere d’arte che racchiude. Ma Arezzo merita di essere visitata non solo per l'arte che presenta, come ogni città toscana che si rispetti, ma anche per un'incantevole natura.
Tra i vari itinerari vanno ricordati ad esempio, La Chiesa di S. Francesco, famosa per gli affreschi della Leggenda della Vera Croce di Piero della Francesca, il Museo Archeologico, che conserva vasi greci ed etruschi, e, non ultimo, il Parco delle Foreste Casentinesi, ricco di ruscelli e cascate suggestive fra splendide foreste di abeti e faggi secolari. | 
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