Basilico Genovese
Particolarmente indicato per la preparazione del classico pesto, di cui costituisce uno degli ingredienti capisaldi, il basilico genovese si distingue per l'assenza di fragranza di menta spesso riscontrabile quando viene coltivato in altre località, ed è grazie a questa assenza che il basilico di Genova, (non ultimo quello di Prà), è particolarmente apprezzato in Genova e in Liguria, e non è un caso che di recente sia stato riconosciuto come un prodotto ortofrutticolo italiano a Denominazione di Origine Protetta. La semina, che può essere effettuata durante tutto l'anno, pur concentrandosi prevalentemente nel periodo primaverile, avviene manualmente a terra, a una profondità di mezzo centimetro, in siepi denominate Tacche appositamente predisposte e della dimensione variabile tra i 120 e i 160 centimetri. Un ortaggio davvero rinomato a tal punto che l 4 giugno 2006 è stato ufficialmente inaugurato il Parco del basilico di Pra', allestito nella villa Doria Podestà. | 
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