 Cappelletti
Adatti per qualsiasi occasione, i cappelletti sono un prelibato tipo di pasta ripiena che si ottiene tagliando la sfoglia di pasta alimentare all'uovo in quadrati o cerchi, al centro dei quali viene posto il ripieno; piegata prima in due a triangolo, e poi unendo le estremità intorno a un dito della mano, i cappelletti vengono poi cotti in brodo di carne, preferibilmente di pollo, acquisendo così un sapore e un gusto particore, davvero molto prelibato. Prodotti in varie parti dell'Italia centrale, i cappelletti sono di probabili origini emiliane, e costituiscono un piatto immancabile sulle tavole emiliane e marchigiane durante i periodi natalizi. I cappelletti, inoltre, si distinguono dai tortellini per il diverso ripieno, in quanto il ripieno del tortellino presenta la carne, componente assente nel cappelletto e, ancora, si distinguono anche per il modo con cui vengono chiusi. Anche i cappelletti, come i prodotti tipici alimentari più o meno rinomati, possono presentare delle variazioni negli ingredienti secondo il luogo di produzione: a base di ricotta nelle ricette romagnole, cui possono essere aggiunti altri formaggi teneri (caciotta o raviggiolo), parmigiano-reggiano grattugiato, noce moscata, uova crude e, in alcune zone, scorza di limone grattata. Nelle ricette marchigiane, il ripieno è invece a base di carni stufate comprensive degli odori sedano, carota e poca cipolla, passati al tritacarne, a cui vengono aggiunti uova crude, formaggio stagionato grattuggiato, noce moscata e scorza di limone grattata. | 
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