 Il Parco Massari
Vicino al famoso Palazzo Massari troviamo il più ampio parco pubblico di Ferrara: il Parco Massari. Questo splendido parco fu progettato per il marchese Camillo Bevilacqua dall'architetto Luigi Bertelli nel 1780 ed è ricordato per le numerose sculture che lo adornavano e per i suoi splendidi viali alberati dove, chi passeggiava, rimaneva estasiato dal profumo degli agrumi e degli alberi da fiore. Il parco era circondato da un muro di cinta dove si aprivano sette meravigliosi portali, uno di questi tutt'ora riconoscibile. Verso la metà dell' 800 il parco divenne proprietà dei conti Massari che trasformarono il suo aspetto originale in un bellissimo giardino all'inglese, aspetto che mantiene tutt'ora intatto. Oggi percorrendo i suoi viali possiamo ancora vedere stupende aiuole dell' 800, diversi alberi secolari tra cui due cedri del Libano, un ginko, tassi e una maestosa farnia.
Il Parco Pareschi
Meraviglioso giardino in origine del Palazzo Estense, il Parco Pareschi fu costruito nella metà del XV secolo da Pietro Benedetto degli Ordini e successivamente ampliato da Biagio Rossetti. Nella metà del secolo successivo, il giardino e il Palazzo subirono nuove modifiche per ordine del cardinale Ippolito II d'Este che fece inoltre ornare con melature dipinte le incantevoli mura che lo circondavano. Verso la metà del XIX secolo il parco e il palazzo divennero proprietà dei Pareschi e reimpiantarono il giardino, ormai diventato orto, in uno splendido giardino all'inglese; infatti, sia il giardino che il palazzo devono il loro nome proprio ai Parenzi che riportarono a nuovo splendore questo incantevole giardino. L'ultimo proprietario fu il conte Vittorio Cini che nel 1942 donò la proprietà Pareschi a Ferrara che la trasformò nel 1959 nella nuova sede del'università. | 
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