Palazzina Marfisa D'Este
Magnifico esempio di residenza signorile del secolo XVI, questa splendida palazzina fu costruita da Francesco I d'Este. Nel 1578 la palazzina andò in eredita alla figlia di Francesco I, Marfisa, amante delle arti e protettrice di Torquato Tasso. L'edificio, disposto su un'unico piano rialzato, presenta una facciata in mattoni rossi a vista scandita da grandi finestre rettangolari e da uno stupendo portale marmoreo; l'interno mostra stupendi soffitti a grottesche del '500 opera dei Filippi ed è arredata con pregiati mobili del '500 e del '600 della famosa collezione Donà dell Rose. La palazzina espone anche opere di pregio quali:il busto marmoreo del duca Ercole I, la scultura della Madonna eseguita dai Lombardi e i ritratti di Marfisa e Bradamante, figlie di Francesco I. La residenza ospita inoltre una preziosa collezione di oggetti d’arte e d’antiquariato ed è diventata sede di museo.
Palazzo Bevilacqua-Costabili
Splendido palazzo realizzato nella prima metà del Quattrocento; fu la residenza del primo marchese Bevilacqua, famiglia di servizio della corte estense.
Nell'Ottocento divenne proprietario il Marchese Giovan Battista Costabili, fino alla fine del secolo, quando il palazzo attraversò molti passaggi di proprietà.
La facciata fu completamente restaurata nel XVII secolo, per volere del Cardinale Bonifacio Bevilacqua che fece inserire stupendi altorilievi e statue che richiamano le decorazioni del Palazzo Bentivoglio.
Furono inserite nella facciata tabelle in calcare di Noriglio con cornici in cotto, splendidi busti inseriti in nicchie, finestre con timpano in pietra d'Istria e uno stupendo portale con due simboliche sculture femminili che sorregono un bellissimo balcone.
Dal 1988 il palazzo è sede dell'università di Ferrara.
Palazzo Bonacossi
Costruito nel 1468 dal duca Borso d'Este,questo splendido palazzo fu concesso a Diotisalvi Nerone, un'esiliato fiorentino. Il progetto iniziale prevedeva una struttura a un piano, con una torre centrale dove, al suo interno, il soffitto in legno venne decorato con lo stemma dei Nerone e la raffigurazione delle imprese di Borso. Nel 1643 il palazzo fu venduto al conte Bonacossi che ne modificò la struttura esterna e gli ambienti interni; a lui si deve infatti l’apertura delle finestre attuali e l’inserimento dei balconi oltre alle decorazioni di epoca barocca e neoclassica. Inoltre in quattro sale al piano terra sono stati ritrovati pregevoli soffitti lignei a cassettoni del '500 che, dipinti con colori vivaci, riproducono elementi geometrici. Accanto a sontuose immagini barocche troviamo stucchi che rappresentano l’elemento artistico di maggiore pregio.
Palazzo Canonici Mattei
Altri Palazzi
Basta passeggiare per le tortuose stradine medievali per accorgersi dello scrigno di meraviglie che questa splendida città offre. Edifici storici arricchiti da decorazioni, marmi splendenti e mattoni da ammirare, un susseguirsi di splendidi palazzi, case antiche, chiese, piazze e opere d'arte per vivere e respirare l'aria del passato di Ferrara. Splendidi palazzi antichi sono oggi diventati importanti musei mantenendo intatto il loro antico splendore; basta vedere come esempio il Palazzo dei Diamanti che oggi ospita la Pinacoteca Nazionale, costruita nel 1492 è diventata grazie al suo particolare aspetto un capolavoro architettonico. Basta pensare che più di 8000 bugne a forma di diamante coprono interamente le due facciate conferendo valore pittorico alla facciata. Un altra residenza di particolar rilievo è Palazzo Romei che rappresenta un bellissimo esempio di dimora signorile. |