Makroud
Una specialità tipica della città tunisina di Kairouan e diffusa in varie parti dell'Africa del Nord come Algeria e alcune parti della Libia, una specialità annoverata come patrimonio mondiale dell'umanità. Spesso ripieni di datteri o mandorle, i makroud (o talvolta makroudh, o ancora, makrout) sono dolci davvero deliziosi in grado di soddisfare perfino i palati più esigenti: a base di semolino, la preparazione di questi ghiottosissimi dolci prevede l'impiego di ingredienti davvero succulenti che contribuiscono a dare ai Makroud un sapore e un gusto davvero irresistibile. Dopo aver denocciolato una decina di datteri, averli tagliati a pezzi, è necessario preparare un impasto che prevede, nella prima fase, di sciogliere a bagnomaria mezza tazza di ghi (ghee, un burro privato dell'acqua, tipico della cucina indiana e asiatica) e mezza tazza di margarina, per poi aggiungere un pizzico di sale e tre tazze di semolino, quindi, mescolare il tutto aggiungendo un po' d'acqua per volta in modo da ottenere un impasto piuttosto consistente. Ancora, formare lunghi cilindri in cui si dovrà inserire il dattero o la mandorla, dopodiché i piccoli cilindri dovranno essere tagliati in diagonale donando così all'impasto una forma elegante, pronti per essere cotti in teglia a temperatura moderata, finché non assumono un gradevole colore dorato. Infine, i makroud dovranno essere immersi in una miscela di miele caldo e acqua per poi essere messi a raffreddare e pronti per essere assaporati. |