Portale del Non Ritorno
Situata presso una incantevole spiaggia, la porta del non ritorno è un monumento che rivela una parte della storia locale: Ouidah (la capitale vudù del Benin) è la città da cui partivano gli schiavi venduti dai loro conterranei che venivano poi acquistati dai bianchi. La porta del non ritorno segnava inesorabilmente il passaggio fuori dalla terra natia. Gli uomini che morivano prima di avere oltrepassato la porta e quindi erano ancora iniziati venivano sepolti nella terra, ma dopo averla passata non erano più considerati uomini e venivano gettati nell'oceano. Con quattro bassorilievi che riproducono un litigio tra alcuni schiavi incatenati e altre varie raffigurazioni come figure maschili e femminili inginocchiate, la porta del non ritorno costituisce una tappa obbligata per chi trascorre le vacanze a Ouidah. |